Elia Mauceri è un pittore fiorentino nato nel 1987. Dopo un percorso presso Liceo Artistico di Firenze si iscrive all’Accademia delle Belle Arti dove segue la classe di pittura del professore Adriano Bimbi.
Ai tempi dell’Accademia, durante un’estate in residenza artistica a Cavallina, Elia incontra Dasha, un’artista di origine Russa. Il loro incontro, da lì a poco, darà nascita a Sofia.
La raccolta di dipinti esposta è principalmente dedicata all’intimità della casa del pittore, a Dasha, a Sofia, alle cose a lui care. Si esprimono dieci anni di vita lungo queste diapositve. Sofia è cambiata, e forse anche Elia è cambiato.
La pittura di Elia Mauceri, senza mai spogliarsi della propria sensibilità contemporanea, viaggia attraverso la tradizione della rappresentazione. Chi riconosce il Perugino, chi il Disegno Fiorentino, chi Gauguin, chi Manet, chi Frida Kahlo, chi ancora, “Il letto” di Toulouse Lautrec in “Dasha con la febbre”. Questi echi involontari si confondono in un impasto sensibilissimo ed originale del tutto identificativo dell’artista.