Jef Aérosol – FCV 2014 Urban Solid – FCV 2014 Floreian Marco – FCV 2014 Leo Baglioni – FCV 2014
Mappa Interattiva di FCV 2014 > clicca sui flags colorati per visionare le opere.
Finestra con vista è un artmob nato nel 2014 (a cura di Yan Blusseau).
Firenze come tante altre città storiche, è piena di porte e finestre murate.
35 artisti sono stati invitati, nella notte del 15 al 16 settembre, a riaprirle simbolicamente. Artisti urbani, architetti, designers, pittori, fotografi, di Firenze e del mondo hanno così contribuito a creare un percorso contemporaneo a cielo aperto in questa “città museo”.
La mattina del 15, i cittadini fiorentini si sono svegliati con la notizia nei giornali che avevamo preventivamente introdotti al segreto. Il corriere fiorentino ha pubblicato la mappa degli interventi perchè tutti potessero formularsi un itinerario tra queste finestre.

Voglio ricordare Mario Lovergine. Una persona che avrei voluto conoscere meglio, un uomo che passegiava per le vie di Sant’ambroggio, quartiere fiorentino a cui sono oggi particolarmente legato. A pranzo faceva ironicamente le foto ai suoi piatti, dove disegnava una faccia con il cibo che conteneva. Era un grafico atipico e di grande talento che tornò dagli Stati Uniti in Italia a metà degli anni sessanta, apportando una visione nuova del modo di fare pubblicità. Vederlo partecipare al progetto fu per me un’immensa gioia. Finestra con Vista 2014 non fu un tipico evento di street art, ma la riunione di artisti in maggior parte fiorentini che avevano qualcosa da dire alla loro città. Mario Lovergine lo ha detto scegliendo le buchette del vino. (RIP)
M. Lovergine – FCV 2014 Urban Solid – FCV 2014 Jef Aérosol – FCV 2014 M. Lovergine – FCV 2014
Un’altra grande emozione fu per me di accogliere Jef Aérosol a Firenze. Il francese ormai affermatissimo nel campo dell’arte urbana non operava più da un bel po’ nelle strade senza autorizzazioni. Se non fosse stato per la buona parola di Clet, non so se sarebbe stato dei nostri in questa operazione “selvaggia”.
Arrivò, ovviamente, in marinière al Museo Bellini che aveva accettato di prestarsi come sede operativa del progetto. Dopo avere studiato la mappa del nostro percorso, intorno alla mezzanotte ci avviammo con la scala sulle spalle verso via del Fioredaliso. Per questa specifica finestra murata aveva pensato a un frame della giovane Isabel Bonham Carter nel film Room with a view girato a Firenze. Era perfetto. Come lo furono il Michelangelo e Leonardo in via Pandolfini, il mangiatore di spaghetti in Chiasso delle Misure e gli angioletti tutt’ora visibili in fondo a via dell’Orto. Grazie Jef!

Finstra con vista non è stato riproposto per diversi anni finché, nel 2020, le finestre e porte murate della città non sono diventate potenti metafore del lockdown…
Nel Settembre 2020, il secondo capitolo di Finestra con Vista si è aperto con Philippe Hérard….